Buon 2018!
Quest’anno lo inauguro con una nuova tradizione che mi ha attirato molto e che ho scoperto seguendo diverse ragazze creative su Instagram. (Se non mi segui puoi farlo cliccando qui @rose.noble e lasciami un commento così ti seguo a mia volta❤) In particolare sto adorando Cecilia 😍🌿 date uno sguardo al suo angolino, è davvero magico.
Come sapete sono in vena di cambiamenti e ordine. Cambieranno man mano diverse cose nel mio piccolo business e anche il sito cambierà un pochino per adattarsi al mio nuovo sentire e volere.
Dunque partiamo con i cambiamenti, quest’anno ho deciso di scegliere una parola che mi farà compagnia per tutto l’anno, che mi guiderà se perderò il filo e mi aiuterà nelle scelte.
Ma sai è difficilissimo scegliere solo una parola, specialmente se hai così tante idee e aspettative per l’anno nuovo… Alla fine la parola è venuta fuori così, come per magia.
Alchimia. È una parola che penso mi aiuterà a trasformare in realtà un insieme di cose, circostanze e sentimenti che mi porteranno al raggiungimento della mia serenità. E proprio serenità era la parola che pensavo di scegliere fino a poco fa; tanta indecisione! Ma poi ho capito che quest’ultima non si raggiunge così, per magia, ma che invece per raggiungerla ho bisogno di ricercare un equilibrio alchemico, che mi ricorderà sempre di sviluppare in modo equilibrato i vari aspetti della mia vita, ognuno nella misura che richiede. Come in una formula magica, i vari elementi non sono distribuiti in maniera esatta, ma se mescolati nelle giuste proporzioni creano qualcosa di speciale e unico.
Alchimia quindi mi ricorderà che la serenità va creata mescolando magicamente l’amore, le mie passioni, il mio lavoro, il tempo per me. E spero mi ricorderà quanto sia bello scoprire le piccole magie del quotidiano.
Per chi si chiede “ma alchimia… come quella cosa di Harry Potter?”
Si anche come quella cosa. L’alchimia non è solo la ricerca della Pietra Filosofale (che avrebbe trasformato il metallo di base in oro e dato al possessore l’eterna giovinezza), ma la ricerca centrale è molto più complessa e meno materialistica. Un’interpretazione delle “istruzioni” lasciate dagli alchimisti è che sono il simbolo di un viaggio spirituale, che porta l’alchimista dall’ignoranza (metallo di base) all’illuminazione (oro).
Alchimia mi aiuterà a fare un passo in più, trasformando il mio spirito da creatrice – le idee (tante!), la passione per l’arte, l’immaginazione, la voglia di fare – con ordine, sensibilità, gentilezza e spiritualità.
Tu hai già scelto la tua parola dell’anno? Parlamene nei commenti, ho voglia di leggere di tanti nuovi inizi 🙂