Perché amo le liste di cose da fare? Ci sono tanti motivi!
Prima di tutto mi fa sentire bene, come se cancellando qualcosa dalla lista ho ricevuto qualcosa di grandioso in cambio. Sapevi che la psicologia lo conferma? Le liste sono una inesauribile fonte di serenità. E aiutano anche a organizzare e ottimizzare la vita quotidiana, a prova di stress.
Cosa dice la scienza
In uno studio della Wake Forest University si legge che il potere del fare liste sta tutto nel depotenziamento del carico mentale. Scrivendo tutto quello che si ha in programma, che sia lavoro o cose da fare in casa, scarichiamo parte di quella responsabilità sulla carta (o su un app, se usi lo smartphone per appuntare tutto). Inoltre fare liste dà un idea di ordine mentale e aiuta il cervello a rilassarsi e procedere per step, senza farsi prendere dall’ansia da prestazione.
Fermarti e appuntare non è una perdita di tempo, non interrompe il flusso produttivo, anzi lo incrementa. Perché quello stop aiuta a focalizzarsi meglio sulle cose da fare e aiuta la concentrazione e la memoria.
Ho parlato di cervelli da svuotare anche qui, c’è anche un file da scaricare gratuitamente per aiutare il tuo cervello.
Per quanto riguarda invece la sensazione di felicità che provi di fronte ad un elenco (non so tu la provi? io si) sta tutta nell’impressione che ha il tuo cervello; vede la lista e pensa di essere uscito dall’immobilità, (lo immagino già che danza felice su due zampette sottili) soprattutto quando si sente impantanato nelle tante cose da fare. Stai immaginando il tuo cervello impantanato vero?
Dunque avere questa fantastica lista di cose da fare è un po’ come uscire dall’ansia.
Benefici delle liste
Come già detto, uno dei benefici è l’ordine mentale, ma uno dei più grandi è che fare liste è un esercizio di memoria e di organizzazione delle priorità. Insomma è un modo per dare un senso alle cose che fai.
Le liste ti fanno smettere di procrastinare: se vedi tutto quello che hai da fare sei meno incline ad ignorare quell’attività.
Ti fanno calmare il senso di frustrazione, tutte quelle cose non dette, non fatte, sono avanti ai tuoi occhi, puoi controllarle.
Le liste poi si allineano ai tuoi obiettivi. In che senso stai pensando? “Ci sono anche cose che non voglio fare nella lista e che non parlano per niente dei miei obiettivi!” Ti sento già dirlo. Vero! Ma… li vedi quegli obiettivi insormontabili? Passo dopo passo li raggiungerai spuntando una per una le voci della lista.
Come uso le liste
Prima di andare a letto scrivo la mia lista. Fino a poco fa lo facevo al mattino, ma da diverso tempo sento il bisogno di svuotare la mente per concludere la giornata. Penso troppo, eccessivamente troppo.
Se qualche pensiero posso metterlo su carta, ben venga, li lascio andare, so che sono appuntati in un luogo sicuro e posso ritornarci più tardi.
Uso un sistema semplicissimo, e spesso mi affido ai colori per raggruppare le cose da fare in categorie.
Scrivo quante più cose possibili, spesso la pagina si riempie 😅, non scrivo solo le attività che devo svolgere per il giorno seguente, ma anche tutte quelle cose che ad esempio non hanno una data precisa o che devo scomporre poi nella settimana.
Al mattino rileggo la lista e aggiungo eventuali appunti dell’ultimo minuto.
Durante la giornata controllo le cose da fare dalla lista, ognuna è un piccolo successo! Perché un atto così semplice ti fa sentire bene?! È per questo che amo le liste! Continuo a prendere appunti e ad aggiungere nuove attività. Quando la giornata volge al termine, ho un sacco di ispirazione per la mia nuova lista!
Strumenti e app per liste super
Io sono sempre e comunque di vecchio stampo, carta e penna sono i migliori strumenti che puoi avere.
Io uso la carta che avanza dalla preparazione dei miei quaderni, spesso restano strisce di carta che sembrano non servire a nulla, invece io le riciclo così. Non riesco a buttare via niente, se qualcosa può tornare utile in un altro modo ben venga. E dunque per le strisce di carta (ovviamente le più larghe, quelle sottili sottili le uso come riempimento per i pacchi 🤭) basta una molletta in alto, o anche una cucitura, e il gioco è fatto.
Questi mini blocchi di carte però sono appunto mini, e non vanno bene per tutti i tipi di liste, spesso ho bisogno di pagine belle grandi, e qui se sono liste giornaliere ti consiglio di scrivere sul retro di qualche foglio che avevi intenzione di gettare, tanto poi spunterai tutte le cose da fare e il foglio lo getterai comunque, se invece sono liste che ti occorre portare avanti nei giorni, i quaderni o i block notes sono la scelta migliore!
Puoi portarli sempre con te, i miei ad esempio sono leggerissimi e stanno comodissimi in borsa, oppure puoi optare per taccuini e journal più grandi se sei particolarmente creativa, puoi anche sfruttare adesivi e colori per evidenziare le scadenze o per categorizzare gli impegni.
Se invece la carta non fa per te, può usare app come Trello o Asana (che adoro particolarmente) per calendarizzare le attività facilmente. E puoi impostare le notifiche così ti ricordano le scadenze. Oppure Evernote se hai solo bisogno di svuotare il cervello ma non ti occorre dare una scadenza ad ogni step. Tutte queste app si sincronizzano anche con il pc e questo è davvero un salva vita! Non trovi?
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